Oggi è un mese dall’incidente che la sera dell’Epifania ha cristallizzato la vita di Raffaele Maria Capone, il centauro di appena 19 anni travolto da una Fiat Punto sul lungomare Tafuri, all’altezza dell’innesto per via Scillato. Trasportato d’urgenza in ospedale, il ragazzo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per la riduzione di un ematoma al cervello. Da allora Raffaele è in coma, nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Ruggi, che è meta di un continuo pellegrinaggio di amici che vogliono testimoniargli in ogni modo la loro vicinanza ed il loro affetto. Lo fanno anche attraverso facebook, dove è stato fondato un gruppo “Forza Raf… siamo tutti con te” che conta ormai 3.146 membri che lasciano messaggi, scaricano fotografie e video, scrivono, come recita uno dei post: un libro di pagine bianche che non ha la brutta copia… va scritto direttamente in bella…” dove dice un altro degli iscritti “c’è l’emozione dei genitori nel vederti per la prima volta, la tua infanzia, l’incidente”… ed anche gli appuntamenti per gli eventi dedicati a lui, uno è previsto per questa sera alle 20,30 alla casa dei creativi in via D’allora al rione De Gasperi. Forza Raf…
Incidente Capone, un mese dopo tra facebook e la casa dei creativi
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