La Salernitana si aggrappa ad Arturo Di Napoli. Il bomber di Rozzano avrà l’arduo compito di scuotere i granata nella difficile trasferta in terra toscana. Di Napoli non segna da 682 minuti, da quando cioè ha firmato il primo dei due gol rifilati al Mantova. Lontano da Salerno, Re Artù non va a segno addirittura da quattro mesi. La sua ultima rete in trasferta risale infatti alla partita di Treviso, della tredicesima giornata e finita 2-2. In quell’occasione Di Napoli riuscì a segnare la prima rete del match dopo appena due minuti di gioco. Da allora il bomber di Rozzano ha smarrito la via del gol fuori casa. Ad Empoli cercherà di sbloccarsi. Alla Salernitana e a Castori non resta che affidarsi all’attaccante milanese, l’unico in grado, in questo delicato momento, di invertire la rotta. Senza l’apporto di Fava, Di Napoli è costretto a caricarsi sulle sue spalle nuove responsabilità. Finito spesso nell’occhio del ciclone, secondo buona parte della critica, Re Artù ha reso al di sotto delle aspettative, dopo il trionfale campionato dello scorso anno. Eppure Di Napoli, a cui va assegnato in ogni caso il merito di non essersi mai tirato indietro, di aver giocato sempre e comunque anche quando non supportato dalla migliore condizione fisica, rimane il miglior realizzatore della Salernitana. I suoi otto gol, però, a differenza dei sei firmati da Fava, non si sono tradotti in punti preziosi per i granata. Di Napoli ha finito per pagare in questa seconda parte della stagione gli straordinari fatti per diversi mesi, quando alla Salernitana mancava all’appello un giocatore fondamentale per gli equilibri come Fava. Per mesi si è caricato sulle spalle l’intero peso del reparto avanzato, senza dimenticare i sacrifici ai quali Castori lo ha sottoposto spesso e volentieri. Ora Re Artù vuole riscattarsi. Cercherà di farlo in uno stadio il Castellani, che lo ha visto protagonista dieci anni fa e dove ha affrontato una Salernitana allora trascinata da Marco Di Vaio. Con la maglia dell’Empoli segna 11 gol in 25 partite, ma non contro i granata, che invece quell’incontro in Toscana se lo aggiudicarono per 3-2, grazie ad una tripletta di Di Vaio. Sulle orme del suo predecessore Re Artù spera di ripetere quell’impresa. In fondo sognare non costa nulla…
Di Napoli a caccia del riscatto
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