Castori non si vuol fermare ad Empoli. Il tecnico granata, incassata la fiducia di Lombardi ora deve dimostrare con i fatti di meritarla. In campo, al di là del risultato finale, la società vuole vedere all’opera una squadra tutta grinta e carattere in grado di affrontare senza paura un avversario temibilissimo. Niente alibi o attenuanti. Le assenze, pesanti ci sono ma chi andrà in campo dovrà dare tutto. E’ questo che vuole Lombardi è in questo che Castori dovrà essere stato bravo. L’Empoli è una squadra che soffre in casa le piccole squadre, ha già perso tre volte in questa stagione. Ma il Castellani di Empoli non è il Fatebenefratelli, la squadra di Baldini non si annuncia in vena di regali, ma di questi tempi un avversario vale l’altro: i granata devono provare a fare risultato per cominciare a dare un senso a questa stagione che sta diventando un incubo ed incollare su terra ferma la panchina di Castori. Hai voglia a parlare e straparlare di fiducia incondizionata ed altre perle da frasario calcistico, il pallone – nonostante le evoluzioni che sanno tanto di involuzioni – alla fin fine continua ad avere un solo giudice: il risultato. Sette punti in sei partite, sette gol fatti ed 8 subiti. Insomma le cose non vanno per niente bene. Ecco perché Castori non può più sbagliare e dovrà cercare di non commettere più quegli errori di valutazione che già gli son costati caro. Magari con l’aiuto della squadra che oggi, al massimo sabato col Grosseto, sarà chiamata a deciderne le sorti.
Castori non vuol fermarsi ad Empoli
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