Randagismo: al via azione congiunta vigili-veterinari Asl

E’ partita questa mattina l’azione congiunta vigili urbani – veterinari della Asl, per combattere il fenomeno del randagismo e cercare di censire e ricoverare – presso le strutture idonee – gli animali abbandonati. L’azione arriva all’indomani dei tanti episodi di cronaca che nelle ultime settimane hanno accesso i riflettori sulla pericolosità (vera o presunta) dei branchi di cani randagi. Da oggi, dunque, ci sono controlli a tappeto, ma tutti possono segnalare nei pressi delle proprie abitazioni la presenza di randagi telefonando sia ai caschi bianchi sia alla Asl. Di più. Ai vigili, cui sono stati forniti dei rilevatori elettronici è stato attribuito anche il compito di verificare l’eventuale presenza di microchip sottocutanei e da lì risalire al proprietario dell’animale smarrito o abbandonato. Ovviamente questa iniziativa determinerà una stretta anche su altri comportamenti quali l’obbligo di guinzaglio e museruola. Intanto la Lega Nazionale per la difesa del cane, sezione di Salerno ribadisce, attraverso una nota, che le associazioni animaliste salernitane sono ogni giorno, da anni, impegnate nella lotta contro il randagismo attraverso le sterilizzazioni e le adozioni sul territorio. Secondo i responsabili locali dell’associazione Salerno non ha bisogno di accalappiamenti sul territorio perché i cani presenti nei quartieri sono monitorati e accuditi da cittadini volontari. Il cane di quartiere è stato istituito da anni nel rispetto della legge regionale. Pertanto si chiede di verificare il rispetto delle leggi e di attuare, con le ASL, interventi massicci di sterilizzazione sul territorio.