Le analisi dell'Arpac saranno in grado di fornire qualche elemento in più sulle conseguenze del rogo scoppiato sabato sera, poco dopo le 21, nell'area ex "Fatme" a Pagani. Le fiamme hanno avvolto un capannone industriale di circa 700 metri in via Filettine, utilizzato come deposito da varie ditte ed in parte utilizzato anche come cartiera. L'incendio ha inizialmente interessato proprio la zona che conteneva materiale cartaceo per poi estendersi rapidamente alla vicina fabbrica conserviera.
Un «incendio mastodontico» che ha impegnato i Vigili del Fuoco anche nella giornata di ieri grazie alle varie squadre al lavoro per diverse ore perché, dopo le operazioni di spegnimento, sono iniziate quelle di smassamento per la messa in sicurezza dell'area. Intanto, il sindaco di Pagani Raffaele Prisco ha invitato la cittadinanza residente in prossimità dell'area dell'incendio a tenere finestre e balconi chiusi e a non consumare ortaggi e frutti delle coltivazioni attigue, nelle 24 ore successive al rogo o comunque fino a nuova indicazione. Si attendono pertanto i risultati dei rilievi dell'Arpac: sabato sera, infatti, i tecnici dell'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente in Campania hanno piazzato le centraline per i rilevamenti ambientali, per verificare la presenza di sostanze inquinanti e tossiche nell'aria. Intanto i carabinieri della tenenza locale hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza per accertare che l'incendio non sia di matrice dolosa.