Il summit tra Iervolino, Milan e De Sanctis potrebbe dare il necessario sprint al mercato della Salernitana. Tra dieci giorni inizierà il raduno in città e tra due settimane i granata saranno già in ritiro in Austria, dove lavoreranno fino al 29 luglio. E' evidente, quindi, che la società deve iniziare a muovere i primi passi decisi per quanto riguarda l'allestimento dell'organico che il prossimo anno proverà a vivere un campionato di Serie A più sereno rispetto allo scorso. Parallelamente allo sfoltimento di una rosa che presenta almeno una ventina di esuberi, il club granata è a caccia dei rinforzi giusti.
Edinson Cavani resta nel mirino, come suggestione o qualcosa in più: il Matador è in Uruguay ed ha rivelato che deciderà dove giocare alla fine delle vacanze. Tra le offerte che gli sono pervenute dall'Europa c'è anche quella della Salernitana (biennale da un milione a stagione con bonus in base alle reti realizzate ed opzione per il terzo anno). Si vedrà. E' chiaro che la società deve cautelarsi e per questo motivo, oltre a continuare a trattare per il rinnovo di Djuric, segue diversi elementi: i giovani Lucca, De Luca, Sebastiano Esposito, Pinamonti, Brunori, Pellegri, Cissè, ma anche elementi più navigati come Destro, Pavoletti o Joao Pedro sono tra i papabili. In attesa di sviluppi sui fronti Bonazzoli/Verdi, come seconde punte interessano il romanista Felix e l'atalantino Cambiaghi. La pista Sansone, battuta inizialmente da Sabatini, si è inevitabilmente raffreddata. Ederson si muove solo se arriva un'offerta da capogiro (Inter e Atalanta si sono mosse per lui), incluse contropartite tecniche compatibili al progetto granata. Per il centrocampo piace Salvatore Esposito della Spal. Per le corsie laterali i navigati Santon ed Ansaldi sono in lizza, in corsa ci sono anche i giovani Ruggeri, Calafiori e Beruatto (tutti mancini) ma se dovesse partire Mazzocchi (anche il Torino gli fa la corte) bisognerebbe individuare anche un rinforzo a destra. Per la difesa è stato proposto Maksmimovic, il team dell'ippocampo segue Lovato (ora su di lui c'è forte il Bologna, interessato anche al granata Lassana Coulibaly), mentre a Nicola non dispiacerebbe Izzo (che a gennaio rifiutò la corte di Sabatini).