La Sampdoria affronterà la prima trasferta stagionale con un uomo in più. E' stato presentato l'ultimo arrivato, Telasco Segovia, il diciannovenne venezuelano arrivato dal Deportivo Lara e già nel giro della Vinotinto, centrocampista dinamico che s'è subito messo a disposizione di mister Giampaolo. Ancora in attesa di sviluppi sul fronte relativo alla cessione della società, col presidente Lanna che può fare poco più della gestione ordinaria, il club proverà comunque ad assicurare qualche altro rinforzo all'allenatore. Dopo la sconfitta all'esordio casalingo con l'Atalanta, la squadra blucerchiata è riuscita (sempre a Marassi) a fermare la Juventus. Contro due avversari importanti i doriani non hanno trovato la via del gol, ma hanno mostrato incoraggianti segnali in termini di vivacità. Il 4-1-4-1 proposto dall'allenatore dei liguri non ha molto peso specifico all'interno dell'area di rigore ma consente ai centrocampisti (in particolare Leris, Sabiri e Djuricic) di inserirsi a turno, rendendo la manovra estremamente imprevedibile. La Salernitana è avvisata. Priva degli indisponibili Conti e De Luca (finito sotto i ferri per un infortunio al menisco), la Sampdoria potrebbe affrontare la squadra granata con lo stesso undici proposto contro i bianconeri: Audero in porta; Bereszynski, Ferrari, Colley e Augello in difesa; Vieira a far da diga in mezzo; Leris, Rincon, Sabiri e Djuricic chiamati a dare equilibrio ma anche sostegno all'unica punta di ruolo; Caputo dovrebbe essere ancora preferito a Quagliarella ed al convalescente Gabbiadini.
