Nel giorno dell'addio al calcio giocato di Ribery, la Salernitana si aggiudica lo scontro diretto con lo Spezia. I liguri in avvio sorprendono la squadra di casa: Agudelo conclude dal limite, ancora il numero 33 prova a ribattere in rete ma non riesce ad imprimere potenza al pallone. Il cambio di gioco di Bonazzoli viene intercettato da Ampadou, Mazzocchi ci prova con un destro a giro che termina alto. Salernitana pericolosa in ripartenza: Dia scambia con Bonazzoli e se ne va in velocità, rientra sul destro ma poi calcia a lato da buona posizione. Lo Spezia insiste, Holm si sposta il pallone sul destro, conclusione violenta da lontano e palla fuori non di molto. Impreciso, ma non di molto, anche il successivo tentativo di Candreva col sinistro, che finisce sull'esterno della rete. Ribery, nei panni di collaboratore di Nicola, soffre in panchina. Il secondo tempo si apre con la prodezza di Mazzocchi che si rivelerà decisiva: cross di Candreva, Vilhena viene anticipato, la sfera giunge all'esterno granata che ha il tempo di sistemarsi la palla sul piede preferito e stavolta il tiro a giro va ad insaccarsi proprio nel set, dove Dragowski non può arrivare. Strepitoso il gol di Mazzocchi, secondo centro stagionale per lui. Lo Spezia va vicino al pareggio con Nzola, al quale viene concesso un po' troppo spazio, botta col sinistro e pallone fuori davvero di pochissimo. Bradaric entra bene in partita, sugli sviluppi di un suo cross dalla sinistra, Gyomber anticipa un avversario e poi conclude anticipando finanche Piatek, il suo destro sbatte sulla traversa e si perde sul fondo. Nzola continua a creare apprensione nella retroguardia granata, il centravanti scambia con Strelec e poi spara alle stelle. Nel finale Botheim lotta come un leone e riconquista il pallone, Piatek a tu per tu con Dragowski si fa ipnotizzare dall'estremo difensore dei liguri. Il portiere dello Spezia sale in cattedra e dice per due volte di no a Daniliuc, in proiezione offensiva. La squadra di Nicola finisce la partita in avanti e legittima il successo, il terzo stagionale all'Arechi, grazie al quale sale a quota 13 punti in classifica.
