Al Mary Rosy i tifosi ringraziano la squadra

Michele Masturzo

Il lungo abbraccio dei tifosi della Salernitana, iniziato venerdì nel corso del primo allenamento stagionale a porte aperte, è terminato ieri dopo la mezzanotte. “Tu non sarai mai sola”, recitava lo striscione esposto nel Principe degli stadi. E, come richiesto dagli ultras, i calciatori di Nicola sono riusciti a trasformare l’assenza forzata dei supporters granata all’Olimpico in rabbia ulteriore da mettere sul rettangolo verde per reggere il confronto con una delle squadre più attrezzate del campionato.
L’impresa compiuta dal team dell’ippocampo, capace di rimontare l’iniziale svantaggio con il più classico gol dell’ex Candreva, quindi di ribaltare la partita con la rete dell’ex romanista Fazio, e poi di allungare anche il passo nel finale grazie alla premiata ditta Bradaric-Dia, resterà negli annali.
La Salernitana a Roma non aveva mai vinto. C’è riuscita la squadra del Presidente Danilo Iervolino. C’è riuscita con una prova di carattere che andava adeguatamente celebrata.
“Noi con voi, voi con noi”, hanno scritto gli ultras su Facebook, chiamando a raccolta il popolo granata. E il tam tam è stato rapidissimo.
Lo striscione e il coro “Grazie ragazzi” ad accogliere il bus sociale, i fumogeni granata, i cori, le lacrime, gli applausi scroscianti, i calciatori quasi increduli di fronte ad una simile dimostrazione di affetto…
Le emozioni vissute al Mary Rosy resteranno impresse nella mente dei presenti e di tutti coloro i quali hanno visto foto e video pubblicati praticamente in tempo reale, sui social.

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