Ai Mondiali in Qatar grazie alla Salernitana. Boulaye Dia è stato convocato da Cissé, commissario tecnico del Senegal, squadra campione d’Africa. Stessa cosa per Krzysztof Piatek con la Polonia. Entrambi hanno scelto di venire a Salerno anche per giocare con continuità e sperare di strappare una maglia nelle rispettive nazionali. Dia e Piatek ce l’hanno fatta e porteranno ai Mondiali un po’ di Salerno. Proprio loro due domenica guideranno l’attacco della Salernitana a Monza. Freschi di convocazione, Nicola si affida anche alla loro voglia di mettersi in mostra in ottica nazionale. Se il reparto avanzato è già definito, quello arretrato presenta un dubbio, grande quanto una casa, quanto l’importanza che il giocatore riveste in questa Salernitana. Parliamo di Federico Fazio che, a causa del problema alla caviglia, ha saltato Firenze ma spera di esserci a Monza. La sua presenza è in bilico, si deciderà nelle prossime ore cercando di fare di tutto per recuperare il Comandante (di soprannome e di fatto) della difesa. Senza Fazio, sul centro-sinistra spazio a Pirola contro la sua ex squadra, con Bronn e Daniliuc a completare il pacchetto davanti a Sepe. L’ex mancato Mazzocchi, corteggiatissimo in estate da Galliani, giocherà a destra con Bradaric che rientra tra i titolari a sinistra. In mezzo al campo conferme per Bohinen e Coulibaly. Candreva dovrebbe partire dall’inizio come mezzala con Maggiore pronto a subentrare. Resta fuori Vilhena, reduce da una prova opaca a Firenze.
Salernitana, Dia e Piatek ai Mondiali in Qatar
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