Quattro colpi d’arma da fuoco esplosi all’indirizzo del laboratorio di Mulino Urbano, panificio-pizzeria, in piazza XXIV Maggio a Salerno. Ad accorgersene, all’alba, è una dipendente dell’attività commerciale che ha visto i fori. La vetrata le è ceduta davanti, rischiando di ferirla. Un chiaro atto intimidatorio nei confronti di chi gestisce l’attività, che ha spaventato l’intero quartiere. Sul posto per gli accertamenti, i carabinieri della Compagnia di Salerno, agli ordini del maggiore Antonio Corvino. Stando ad una prima ricostruzione gli spari sarebbero stati esplosi intorno alla mezzanotte, quando l’attività era chiusa. Poche, purtroppo, le immagini dei sistemi di videosorveglianza a disposizione degli inquirenti. Le uniche telecamere in funzione nell’intera piazza sono private e gli occhi elettronici potrebbe non aver ripreso l’autore dell’agguato. In strada sono stati trovati i quattro bossoli, sui quali saranno svolti accertamenti per verificarne la compatibilità con colpi esplosi nell’ultimo periodo in città.
Salerno,spari alla vetrina del laboratorio di Mulino Urbano
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