La rabbia degli automobilisti, quella mista a preoccupazione degli autotrasportatori che transitano spesso da queste parti. Alcuni di questi, hanno manifestato le proprie lagnanze ai colleghi del quotidiano “La Città”: “Due settimane fa – sono le parole di un autista – hanno rifatto l’asfalto chiudendo le giunture le ponte, ma dopo pochi giorni le crepe si sono riformate”. Insomma, si parla di rattoppi fatti alla men peggio, con l’asfalto istantaneo, che certo non arresta l’avanzata delle voragini che si aprono lungo il manto stradale, si parla di interventi più che altro di facciata, che si rivelano in poco tempo del tutto inutili. L’anno scorso era stato messo a punto un piano di interventi di manutenzione che, in attesa di più complesse opere strutturali, avrebbe dovuto garantire la messa in sicurezza di un’arteria che resta in assoluto tra le più trafficate, soprattutto tra le più pericolose visto l’andirivieni di mezzi pesanti da e per il porto commerciale cittadino. Il calendario di interventi, prevedeva anche la realizzazione degli impianti di illuminazione, la sistemazione di alcuni giunti oltre all’installazione di nuovi guard rail, ma questi piccoli ma importanti interventi non sono mai stati effettuati. Le condizioni generali di sicurezza del Viadotto sono decisamente al di sotto di un livello accettabile, per cui urgono nuovi lavori da mettere in cantiere il prima possibile.
Viadotto Gatto: non bastano interventi “tampone”
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