Sono riprese le ricerche di Marzia Capezzuti, la 29enne originaria di Milano sparita oltre un anno fa da Pontecagnano Faiano. Le operazioni con l'impiego di cani specializzati non si sono concentrate solo nel rione in via Giuseppe Verdi dove la 29enne viveva, accolta dai familiari del suo compagno, ma anche nella zona alta di Pontecagnano, al confine con il comune di Montecorvino Pugliano. Massimo riserbo sull'attività d'indagine mantengono le forze dell'ordine. Le ricerche sono coordinate dalla Procura di Salerno. Nel fascicolo d'inchiesta sulla scomparsa della ragazza ci sono i nomi di cinque persone, al momento tutte accusate di omicidio e occultamento di cadavere. I genitori di Marzia non hanno più sue notizie dall'agosto del 2021, ma la data della sua effettiva scomparsa potrebbe essere successiva. Ad allertare le forze dell'ordine lo scorso febbraio fu una operatrice del centro antiviolenza di Pontecagnano, dopo che un cittadino, in forma anonima, aveva segnalato che in via Verdi vi era una donna che subiva maltrattamenti ed era segregata. Mentre i maltrattamenti furono provati, non fu accertata l'accusa d'una segregazione della giovane. Di lì a qualche mese gli investigatori scoprirono che Marzia non era più in quell'appartamento. Tra fine maggio e i primi giorni di giugno, i carabinieri della Compagnia di Battipaglia, con il supporto degli uomini della Scientifica, più volte sono stati in quell'appartamento, ma di Marzia nessuna traccia.
