Violenza sessuale ai danni di tre bambine di età compresa tra 8 e 12 anni: è quanto la Procura di Salerno, coordinata dal procuratore Giuseppe Borrelli, contesta a un maestro di arti marziali di 68 anni a cui la polizia postale (sezione sicurezza cibernetica) ha notificato un arresto ai domiciliari emesso dal gip del Tribunale. Secondo quanto emerso dalle indagini il 68enne avrebbe molestato le bimbe durante gli allenamenti. I fatti contestati dalla procura risalgono allo scorso anno, al periodo tra febbraio e maggio e denunciati poi nel mese di luglio: le tre bimbe sarebbero state oggetto delle molestie del maestro in particolare durante la fase di stretching. Le indagini sono scattate dopo le denunce presentate dai genitori di due delle tre piccole vittime. L’abitazione dell’indagato è stata sottoposta a perquisizione, ieri, dopo la notifica della misura cautelare, durante la quale sono stati sottoposti a controllo anche il telefono cellulare e il computer dell’istruttore. Nelle prossime ore il 68enne, che nega le accuse, dovrebbe essere ascoltato dal gip di Salerno Giandomenico D’Agostino che ha emesso la misura cautelare su richiesta dell’ufficio inquirente salernitano ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza. Intanto, i legali delle famiglie delle bambine evidenziano che ci sarebbero altre vittime, secondo quanto raccontato dalle piccole. Si prospetta, dunque, un altro incidente probatorio con altre tre allieve che seguivano le lezioni di taekwondo dal maestro.
I fatti risalgono allo scorso anno
Abusi su tre allieve minori, arrestato maestro di taekwondo
Ai domiciliari 68enne di Capaccio Paestum: le vittime sono di età compresa tra gli 8 e i 12 anni
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