La lettera inviata dai cittadini

Accessi nel centro storico, Comitato scrive al Prefetto

«Ci aspettiamo che l’amministrazione comunale dia risposta a legittime necessità» si legge nella lettera
Simona Cataldo

Quattro anni di incontri e comunicazioni all’Amministrazione comunale per provare, senza nessuna soluzione, a risolvere il problema di accessi, sosta e transiti di mezzi a velocità incontrollate nel centro storico di Salerno, situazioni che determinano significative «problematiche in termini di incolumità delle persone, sicurezza ed ordine pubblico» e che oggi hanno spinto il  Presidente dell’Associazione Comitato Salerno Centro Storico Alto, Aniello Mainente, a scrivere al Prefetto di Salerno, Francesco Esposito per chiedere di addottare le misure previste per porre fine a quelle cattive abitudini che creano problemi di sicurezza e ordine pubblico nel centro storico di Salerno. Nella lettera il Comitato denuncia gli accessi abusivi in zona Ztl di numerosi veicoli «che entrano senza permesso travisando la targa con stracci e sacchetti o aprendo il bagagliaio» soprattutto durante le sere di movida. A questi furbetti si aggiunge, invece, chi cerca di sostare in Largo Plebiscito, fuori dagli stalli previsti e anche nel mezzo dello stesso), creando una prolungata congestione. Il comitato, inoltre, lamenta l’abitudine, con atteggiamenti anche prepotenti, di residenti che parcheggiano lungo Via T. Tasso, e in particolare in adiacenza alle scale che portano a Largo Montone, dove è presente l’unico slargo che consentirebbe di fare inversione di marcia alle autoambulanze e altri mezzi. Infine – si legge ancora nella lettera – c’è un «eccesso di vecità lungo il tratto più esterno di Via T. Tasso e Via Romualdo Guarna, strada stretta, resa ancora più stretta dalle automobili in divieto di sosta, frequentata da numerosi pedoni tra cui alunni e alunne del Convitto Nazionale. La congestione e pericolosità di questo tratto di strada e del primo tratto di Via Trotula De Ruggiero, è dovuta anche al grande numero di permessi di accesso alla ZTL rilasciati ai genitori degli alunni del Convitto. Prima di invocare un’azione repressiva – scrivono i cittadini – ci aspettiamo che l’amministrazione comunale dia risposta a legittime necessità».

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.