Accoltella la moglie e poi tenta il suicidio

Torna a casa, trova la moglie con un altro e va in escandescenza. Prima infligge 17 coltellate alla donna, aggredendo anche l’altro uomo, e poi tenta il suicidio ma poco dopo viene arrestato dai Carabinieri. La gelosia si trasforma in furia cieca per un rumeno domiciliato a Capaccio Scalo convinto di farsi giustizia da solo. Scoperta la relazione della moglie, una rumena di 28 anni, con un italiano più grande di lei, l’uomo passa rapidamente dalle parole ai fatti. In pochi attimi la situazione degenera: due ceffoni poi il rumeno afferra un coltello da cucina e colpisce 17 volte la moglie ferendo, con lo stesso coltello, anche l’italiano. Resosi conto della gravità del gesto, il rumeno tenta di uccidersi con delle coltellate al torace: soccorso dai sanitari del 118, viene trasportato in ospedale ma non riporta conseguenze gravi. Più preoccupanti, invece, le condizioni della donna, attualmente ricoverata in prognosi riservata ma fuori pericolo di vita. L’italiano ha riportato una ferita al braccio. Dopo le cure necessarie, l’accoltellatore è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Capaccio Scalo e della compagnia di Agropoli: trasferito presso la casa circondariale di Fuorni deve rispondere di duplice tentato omicidio.