E’ un 43enne di Salerno, noto per essere stato indagato per il rogo del treno che il 24 maggio 1999 riportava i tifosi della Salernitana a casa dopo l’incontro con il Piacenza e che causò quattro morti, l’autore del ferimento di mercoledì sera in via Rocco Cocchia. L’uomo è stato identificato e denunciato alla Procura. I carabinieri sono risaliti alla sua identità, grazie ad una serie di elementi, raccolti nel corso delle loro indagini.
Il fatto, lo ricordiamo, è accaduto mercoledì nei pressi di un bar poco lontano dalla stazione della metropolitana di Pastena. A rimanere ferito ad una gamba, ad un ginocchio e ad un braccio, un 52enne, noto alle forze dell’ordine ed anch’egli abitante dello stesso quartiere.
Mentre ancora non sono noti i motivi della lite, è stata ricostruita la dinamica: l’aggressore si sarebbe armato con un grosso coltello da cucina e avrebbe sferrato due o tre colpi nei confronti della vittima. Trasportato con un’ambulanza del 118 al Ruggi, i medici del Pronto soccorso hanno suturato le ferite e le hanno giudicate guaribile in 15 giorni. Il ferito non ha ancora sporto denuncia, ma i carabinieri procederanno comunque con la denuncia dell’aggressore per il porto del coltello, essendo configurabili a suo carico solo le lesioni personali e non il tentato omicidio.
I militari sono alla ricerca anche di elementi per possano ricondurre eventualmente la lite di mercoledì sera con altri episodi del genere consumati in zona.