Acri al lavoro per la Salernitana

Primo giorno di lavoro ufficiale a Salerno per Guglielmo Acri. Il nuovo direttore sportivo dei granata sta affrontando le prime scadenze che, in ordine cronologico, riguardano definizione di prestiti e comproprietà (da giovedì sarà a Milano), scelta del ritiro, discussione con i calciatori in scadenza, valutazione dell’organico attuale e poi allestimento della rosa che affronterà il prossimo campionato. Stando alle richieste di mister Brini e compatibilmente con la disponibilità economica del club, il diesse romano cercherà di strappare Scarpa alla Paganese, che pure ha ricevuto offerte vantaggiose da tre club di B. Il fantasista dovrebbe rimanere in granata a titolo definitivo, agli azzurrostellati andranno soldi e calciatori. A Salerno potrebbe rientrare Siniscalchi (giocatore bandiera), reduce da una buona stagione a Pescara, mentre non si farà nulla per Bardeggia e Lucano. Per Di Napoli ci sono due possibilità, la prima prevede il riscatto da parte dei granata e la cessione ad altro team, la seconda il riscatto da parte del Siena che poi ne farebbe quello che vuole. In ogni caso, il bomber di Rozzano, salvo sorprese, non rimarrà a Salerno. Dei giocatori in prestito con opzione in favore dei granata, l’unico che ha chance di restare alla corte di Lombardi è Fava, che però deve liberarsi del Treviso e decurtarsi l’ingaggio. Il casertano, che piace a Brini, potrebbe essere tesserato anche nel corso della finestra estiva del mercato. Marchese e Ciaramitaro torneranno ai club di appartenenza. Ci sono parecchi giocatori in scadenza, solo Cardinale, Russo e Ganci potrebbero rimanere a Salerno, quest’ultimo è rappresentato da Catellani, che ha ottimi rapporti con Acri, motivo per cui il suo rinnovo potrebbe essere più semplice del previsto. Dalla Lazio potrebbe tornare Berni, stavolta in comproprietà, e potrebbero arrivare subito il difensore Tuia e gli attaccanti Mendicino e Kozac, oltre ad elementi di anno in anno spediti in prestito, vedi Statella, che ha impressionato con la maglia del Benevento. Ai capitolini sono state chieste informazioni per Correa (piace pure a Brescia, Piacenza e Padova), l’argentino però inizialmente partirà in ritiro con la squadra di Ballardini. Al Bari è stato chiesto aiuto, potrebbe concretizzarsi con Caputo e Galasso, dalla Ternana potrebbe tornare Di Deo (giocatore bandiera) e potrebbe arrivare Papini (centrocampista dai piedi buoni). Dal Benevento potrebbe tornare Ciarcià e potrebbe essere prelevato Evacuo, in ballottaggio per il ruolo di prima punta con Di Gennaro del Gallipoli, assistito da Donato Di Campli (lo stesso procuratore di Correa) e Corvia, già a Terni con Brini ed Acri. Dal Genoa potrebbero giungere Fatic, Ledesma e Forestieri. Dalla Sampdoria Soddimo ed Articoli. Dal mercato degli svincolati si potrebbe attingere, visto che ci sono elementi come Gessa, Cipriani, Cellini ed Erpen, ma dipenderà anche dai movimenti in uscita che dovranno riguardare innanzitutto Cammarata e poi probabilmente anche Ferraro. In partenza ci sono pure Giannone, Peccarisi, Enzo Fusco, Fragiello, Coppola, mentre sono in risalita le quotazioni di Pestrin, che pure ha mercato.