Addio a mons. Pierro: il ricordo con Giovanni Paolo II

Fu monsignor Gerardo Pierro, durante il suo ministero episcopale, ad accogliere Giovanni Paolo II, giunto in elicottero da Roma, in occasione della sua ultima visita a Salerno per l’inaugurazione del Seminario di Pontecagnano Faiano, il 4 settembre del 1999. Immagini scolpite nella memoria, legate al ricordo dell’arcivescovo emerito appena scomparso. Era stato lo stesso pontefice ad incoraggiare la realizzazione della struttura che sorge alle porte di Salerno sud e che recentemente ha celebrato i 25 anni dal taglio del nastro. In quell’occasione papa Woytjla definì la Chiesa salernitana «antica e nobile». «L’apertura di un seminario – disse all’epoca il pontefice – suppone innanzitutto una grande fiducia nell’opera di Cristo, che continua a far giungere il suo invito a tanti giovani». Memorabili le parole che in quella circostanza mons. Gerardo Pierro rivolse al pontefice, davanti ad una folla di diecimila fedeli. «La vostra presenza – disse – ci impegna a continuare il cammino di fedeltà segnato dai miei predecessori, insigni pastori, alla guida del popolo santo di Dio. Tre grandi amori hanno caratterizzato la storia e la vita di fede della Santa Chiesa salernitana, richiamati in modo significativo, su questo spazio antistante il nuovo complesso: l’amore a Cristo, alla Madre del Signore, al Papa».