«Chiedetemi delle mie glorie sportive e non dei risultati lavorativi». Rispondeva sempre così, sorridendo, quando gli si chiedeva di parlare di qualche indagine appena conclusa, Luigi Amato, per tutti Gigi. Poliziotto di professione, ma sportivo per passione.
Il vicequestore all'alba di ieri è stato trovato senza vita nella sua auto a San Mango Piemonte, dopo ore di ricerche, dai colleghi della Squadra Mobile, allertati dalla moglie che non aveva più sue notizie da ore. Amato, 53enne, salernitano, da qualche mese era in servizio alla Dia di Roma ma per lungo tempo era stato dirigente alla Questura di Salerno, sia alla Digos che all'Anticrimine, poi a capo del commissariato di Polizia di Nocera.
Poliziotto instancabile, uomo generoso, forte nuotatore ed esperto alpinista. Amato era stato componente del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico della Campania. In mare, da anni, non mancava mai alla gara di nuoto di mezzo fondo Cetara Vietri sul Mare.
Da ieri tantissimi messaggi di affetto per lui inondano i social. Il primo a ricordarlo è stato il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato «Restiamo addolorati e increduli per la ferale notizia della tragica scomparsa del dottore Luigi Amato, persona di elevate qualità professionali ed umane». Una morte che lascia dolore in molti.