In calo il numero dei contagi nel salernitano

Addio al giornalista Nardiello, stroncato dal Covid

Curva epidemiologica sui livelli di gennaio
Alessandro Ferro

Ha lottato per giorni contro il Covid ma alla fine si è dovuto arrendere. Non ce l'ha fatta Pietro Nardiello, scrittore e collega giornalista, stroncato dal virus a 48 anni. Alle tante persone che lo conoscevano aveva mandato un messaggio di speranza dieci giorni fa dall'ospedale di Santa Maria Capua Vetere dove era ricoverato. "Da oggi senza casco, con ossigeno e sulla poltrona" diceva Nardiello parlando di un miglioramento delle sue condizioni. Ed invece la situazione poi è precipitata. Pietro Nardiello si occupava con passione di cronaca e sport, era impegnato in varie iniziative civiche e solidali. La sua scomparsa ha scioccato molti.

Il Covid purtroppo si infila nelle nostre vite e provoca altre vittime. Da alcuni giorni, però, i contagi sono in discesa. Se ne contano 221 nelle ultime 24 ore nel salernitano su 3.184 tamponi, per un tasso di positività del 7%. Angri è il comune più colpito, a conferma che nell'agro nocerino-sarnese la diffusione del virus è ancora rilevante. Ma anche nella provincia a sud di Salerno la situazione è da monitorare con attenzione visti i numerosi casi registrati a Battipaglia, Eboli e Campagna.

A Salerno città sono 20 i nuovi contagi. Con 1.200 casi, cala il numero dei positivi in una settimana nel salernitano. Dato che riporta la curva epidemiologica sui valori di gennaio.

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