E’ trascorso un mese esatto dal primo volo dal Salerno Costa d’Amalfi. Era l’11 luglio e neppure le più ottimistiche previsioni potevano ipotizzare una partenza così importante grazie a Ryanaur, Volotea, easyJet e UniversalAir e Wizz Air da ottobre con voli aerei per Budapest, Tirana e Bucarest. Salerno Costa d’Amalfi sta intercettando
una fetta di mercato molto importante sia come destinazione, sia anche come origine turistica e commerciale. Tanti i charter in partenza e arrivo dallo scalo salernitano. Anche lo Spezia Calcio impegnato domani sera all’Arechi nel match di Coppa Italia usufruirà dell’Aeroporto di Salerno con partenza da Pisa ed arrivo al Costa d’Amalfi alle 11.25 di domani. La novità è che la ripartenza è prevista a mezzanotte e mezza, dopo la gara sempre da Salerno. Da Napoli sarebbe stato impossibile vista la chiusura alle 22.30. Stessa cosa farà la Sampdoria e ancor prima la Salernitana per raggiungere Bolzano. Ma anche i club di serie A che giocheranno contro il Napoli utilizzeranno Salerno per poter rientrare soprattutto in occasione delle partite serali. Una fetta di traffico non ipotizzata in partenza e che permetterà allo scalo salernitano di bruciare tappe per una crescita che passerà soprattutto attraverso il collegamento con la metropolitana. Predisposto il cantiere nella zona di Mercatello per il collegamento diretto allo scalo aeroportuale situato tra Pontecagnano e Bellizzi – come rivela il Mattino oggi in edicola – con completamento dell’opera a giugno del 2026
Il prolungamento della metropolitana leggera (attualmente con fermata Arechi) fino a Pontecagnano prevede la realizzazione di una linea a semplice binario, di lunghezza complessiva pari a circa 9 km «in affiancamento al binario dispari della linea a doppio binario Salerno – Battipaglia. Il tracciato ha inizio nella stazione di Arechi, punto terminale dell’attuale tratto in esercizio della metropolitana di Salerno e termina nei pressi dell’Aeroporto di Salerno Costa D’Amalfi».
Esattamente un anno fa, a luglio, Rfi aggiudicava la gara di appalto proprio per la realizzazione dell’infrastruttura alla rete di imprese composto da Eteria Consorzio Stabile Scarl, Rcm Costruzioni, Brancaccio Costruzioni e Gcf Generale Costruzioni Ferroviarie per la «tratta Arechi – Pontecagnano Aeroporto dal valore di circa 170 milioni di euro, finanziati anche con fondi PNRR». Dal progetto iniziale, fino a quello diventato esecutivo, agli espropri che negli ultimi mesi hanno preparato il terreno per l’intervento: a partire da alcune aree immediatamente dopo lo stadio Arechi, fino all’area di Pontecagnano. Il progetto prevede infatti quattro nuove stazioni e nei pressi della linea ferroviaria di Mercatello ci sarà una nuova costruzione che servirà la metropolitana leggera. Una viabilità che cambierà i connotati proprio a Salerno, abbracciando un’unica area e che servirà proprio lo scalo aeroportuale, accorciando le distanze.
E se sui lavori di prolungamento si potrebbe premere sullo start a settembre (per concludere entro due anni), il 28 giugno sono stati già consegnati i lavori relativi alla prima fermata, quella a servizio dell’area Asi.
La fermata a servizio dell’area Asi rientra proprio nel completamento della metro, richiesto da palazzo Guerra nell’ambito della Conferenza di Servizi per il progetto definitivo e prevede la realizzazione di una nuova fermata tra la fermata ospedale e quella di Pontecagnano «dotata di banchina laterale alla quale si accede tramite il nuovo sottopasso pedonale che la collega al piazzale di stazione su Via Tiberio Claudio Felice – si legge dalla relazione – con una zona protetta di accesso costituita da una pensilina recintata da muri in elementi di tufo, con due varchi di ingresso posti alle estremità».