AGROPOLI. Spara al figlio al culmine di una lite per futili motivi. Follia ad Agropoli: l’episodio è avvenuto intorno alle ore 17:30 in Via Alcide De Gasperi quando, per cause ancora da accertare, un 72enne del posto, durante un furibondo diverbio, ha esploso dal balcone di casa un colpo d’arma da fuoco, a scopo intimidatorio, verso il figlio 40enne architetto, con il quale i rapporti erano deteriorati da anni. Sul posto è così giunta un’ambulanza del 118 ma l’uomo, attinto solo di striscio, ha rifiutato il ricovero tornando a casa in stato di choc. Il padre, invece, è stato condotto in caserma dai carabinieri della locale Compagnia, coordinati dal cap. Giuseppe Colella, che indagano sull’accaduto: sul luogo sono intervenuti tempestivamente i militari della Sezione Opertiva, diretti dal ten. Sergio Di Sanza. All’esito dell’interrogatorio il genitore, rappresentato dall’avv. Gennaro Stefano Del Verme, è stato posto in stato di fermo cautelare per consentire gli accertamenti da parte del pm inquirente al fine di valutare le accuse a suo carico. L’arma, una pistola legalmente detenuta, è stata sequestrata insieme a bossolo ed ogiva, rinvenuti dai militari del Ris di Salerno nel corso dei rilievi.
Agropoli, spara al figlio dopo una lite: fermato 72enne
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