Al via, alla Giffoni Multimedia Valley, la Borsa Mediterranea della Formazione e del Lavoro. La quinta edizione, in programma fino al 6 Dicembre, punta i riflettori su intelligenza artificiale (IA) e discipline STEM, sottolineando come queste stiano trasformando il mondo del lavoro e le competenze richieste alle nuove generazioni. L’evento, attraverso convegni e workshop con la partecipazione di esperti nazionali, istituzioni e imprese, si pone l’obiettivo di favorire un dibattito costruttivo sulle opportunità offerte dal digitale e dalle nuove tecnologie per la crescita economica, sociale e culturale del nostro paese. L’idea, nata ormai nel 2019 da un’analisi dello scenario regionale e non solo che presentava (e presenta) evidenti difficoltà nel matching tra domanda e offerta con l’obiettivo di creare uno spazio fisico, una sorta di “LinkedIn” non virtuale, in cui si possano instaurare relazioni e interazioni tra i diversi attori, laureandi, diplomandi, inoccupati e occupati in cerca di formazione specialistica, imprenditori, professionisti, associazioni di categoria, istituzioni, scuole. La Borsa, che individua nella formazione e nel lavoro gli strumenti fondamentali per l’emancipazione della comunità, vuole essere un momento di condivisione, dibattito e apprendimento capace di favorire lo sviluppo e la crescita del capitale umano, culturale e sociale del Mezzogiorno e favorire il matching tra domanda ed offerta di lavoro in un territorio, quel del Sud Italia, che presenta ancora oggi un importante divario occupazionale rispetto al Nord.
In programma da oggi e fino al 6 dicembre alla Giffoni Multimedia Valley
Al via la Borsa Mediterranea della Formazione e del lavoro
La quinta edizione punta i riflettori su intelligenza artificiale (IA) e discipline STEM
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