Terzo giorno di ricerche a Bosco Camerine. Per il momento pare che non siano stati raccolti risultati significativi. Si continua a scavare ad Albanella su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia. Si cercano rifiuti interrati o cadaveri. Al momento sembrano essere queste due le principali ipotesi ma dagli inquirenti ancora non arrivano comunicazioni ufficiali.
Resta il silenzio assoluto sull'operazione scattata sabato sera e che, in pochissimo tempo, ha fatto arrivare a Bosco Camerine numerose forze dell'ordine e i Vigili del Fuoco per effettuare gli scavi nella zona al confine con il comune di Castelcivita. A far scattare l'intervento dovrebbero essere state le rilevazioni di un collaboratore di giustizia su fatti risalenti a questioni di camorra di diversi anni fa.
A 48 ore dall'inizio dell'operazione proseguono le perlustrazioni sulle colline di Albanella, presidiate dai Carabinieri. Fino ad ora le ricerche non sembrano aver portato a nulla ma le attività andranno ancora avanti. Le indagini restano segrete, la Dda vuole fare luce su quanto accaduto in passato nei giri della camorra. Su queste colline di Albanella potrebbe nascondersi la verità.