Alcatel, ne parla la politica

Netta contrarietà a qualsiasi ipotesi di vendita e/o cessione, esternalizzazione e chiusura del sito produttivo di Battipaglia e di ridimensionamento della ricerca e sviluppo presente nel sito stesso; sostegno al progetto di rilancio industriale del sito presentato dalle Rsu; netta contrarietà alla procedura di riduzione del personale, perché costituirebbe un ulteriore depauperamento del patrimonio occupazionale e professionale oggi presente nel sito. Questo, in sintesi, quanto è emerso dall’incontro, svoltosi questa mattina presso il centro sociale di Battipaglia e a cui hanno partecipato, oltre che i lavoratori dello stabilimento Alcatel Lucent della città della Piana, sindacalisti, politici ed amministratori di tanti diversi colori e partiti. Tutti, nei loro interventi, hanno sottolineato come, in un Paese dove gli investimenti sull’Information and communication technology e sulla Banda larga sono riconosciuti indispensabili per la crescita economica dello stesso, sia ancor più indispensabile salvaguardare un’importante realtà industriale, oltretutto presente al Sud, capace di offrire prodotti innovativi, con personale caratterizzato da elevate conoscenze e competenze professionali.