L’ex sindaco di Scafati dovrà presentarsi al Tribunale di Nocera Inferiore
Primo appuntamento in aula per il processo Sarastra sul presunto voto di scambio a Scafati. Secondo l’accusa Pasquale Aliberti aveva rapporti con alcuni clan camorristici dai quali avrebbe ricevuto un sostegno in campagna elettorale. L’ex sindaco dovrà presentarsi domani alle ore 9 al Tribunale di Nocera Inferiore per l’udienza davanti ai giudici del primo collegio presieduto da Raffaele Donnarumma. Pasquale Aliberti è uno degli imputati insieme alla moglie e consigliere regionale Monica Paolino, al fratello Nello Aliberti e ad altre persone. L’inchiesta della Direzione investigativa antimafia ha puntato l’attenzione su un presunto collegamento tra politica e camorra esistente a Scafati. Da queste accuse si è sempre dichiarato innocente Aliberti che ha trascorso le ultime tre settimane di nuovo in carcere dopo gli arresti domiciliari a Roccaraso. L’aggravamento della misura cautelare, richiesto dalla Procura antimafia di Salerno, era scaturito dai continui messaggi a familiari e collaboratori che l’ex primo cittadino mandava dagli arresti domiciliari. Intanto, per i giudizi abbreviati, il pm Vincenzo Montemurro ha chiesto la condanna per i Ridosso e Loreto. Nello specifico, 5 anni di reclusione per Luigi Ridosso, 4 anni e 6 mesi per Gennaro Ridosso e un anno per Alfonso Loreto junior. L’udienza è fissata tra circa dieci giorni con possibile sentenza entro la fine del mese di luglio. https://www.youtube.com/watch?v=AzukQAQjWEE