Un mese cruciale per Salerno, tradizionalmente sempre importantissimo. l’Alzata del Panno segna l’inizio delle celebrazioni dedicate a San Matteo che culmineranno il prossimo 21 settembre con la presenza al Pontificale del cardinale Matteo Zuppi. La santa messa nella cripta è stata celebrata per la prima volta dal parroco Don Felice Moliterno. Poi nel quadriportico del Duomo si è svolta la tradizionale alzata del Panno in un clima di grande serenità. Cinque le intenzioni che Monsignor Andrea Bellandi ha affidato all’Intercessione di San Matteo: la pace nel mondo e, in particolare, la cessazione del conflitto in Ucraina. E, più in generale, che San Matteo favorisca il crescere di sentimenti di pace nel cuore di ognuno di noi. I giovani, affinché non cedano ai ricatti di una vita vissuta inseguendo facili e illusorie soddisfazioni, ma coltivino il desiderio di perseguire grandi ideali di generosità, solidarietà, costruzione di una società più giusta, ascoltando la voce di Dio che parla anzitutto nella loro coscienza”. E, ancora, Monsignor Bellandi ha affidato all’Intercessione di San Matteo le “famiglie, i sacerdoti e i religiosi: perché vivano la loro vocazione con fedeltà, generosità e gioia. E coloro che vivono in situazioni di vita (affettive, sociali, culturali) complesse e, magari, non in piena sintonia con l’insegnamento della Chiesa, affinchè non si considerino ai margini della vita ecclesiale, ma, al contrario, parte integrante di essa. Quinta Intenzione, infine, “la prossima Visita pastorale sinodale che inizierà domenica 24 settembre: perché sia una provvidenziale occasione di crescita spirituale e umana per tutti: Vescovo, clero, religiosi, fedeli e per tutti coloro che, in qualche modo, saranno coinvolti in essa”.
Alzata del Panno di San Matteo:folla di fedeli in Cattedrale
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