Ieri sera, nell’atrio della Cattedrale di Salerno, si è svolta la tradizionale Alzata del Panno di San Matteo, che segna l’inizio dei festeggiamenti dedicati al patrono della città. La cerimonia è stata presieduta dall’arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Monsignor Andrea Bellandi, e ha avuto inizio con la Santa Messa celebrata nella cripta del Duomo da Don Felice Moliterno. Successivamente, un corteo ha accompagnato la Reliquia del Braccio e il Panno del Santo, che è stato innalzato nell’atrio.
Durante il suo discorso, Monsignor Bellandi ha riflettuto sulle Beatitudini, sottolineando come queste parole di Gesù risultino oggi particolarmente significative: “Beati i miti, beati gli operatori di pace… Tutti verbi al futuro, che ci fanno capire come la piena realizzazione di queste Beatitudini si compirà alla fine dei tempi”. Ha poi ricordato che la responsabilità di costruire un mondo più giusto e pacifico è affidata a tutti, ma in particolare ai cristiani.
Al termine della cerimonia, l’arcivescovo ha annunciato i prossimi appuntamenti fino alla festa del 21 settembre. Il triduo liturgico si terrà dal 18 al 20 settembre, con celebrazioni guidate dal vescovo ausiliare Alfonso Raimo, dall’arcivescovo di Torino Roberto Repole, e infine dallo stesso Monsignor Bellandi. Il solenne pontificale del 21 settembre sarà presieduto dall’arcivescovo, con omelia di Padre Massimo Fusarelli, Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori. La processione in onore di San Matteo partirà dalla Cattedrale alle ore 18 dello stesso giorno.