E' stato proclamato il lutto cittadino per domani da parte del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, per ricordare Anna Borsa, la trentenne uccisa martedì 1 marzo dal suo ex fidanzato Alfredo Erra nel salone di bellezza Sica a Pontecagnano Faiano: Oltre alle bandiere della città a mezz'asta sugli edifici pubblici e segni di lutto mezzi di trasporto pubblico e veicoli di servizio pubblico, il sindaco Napoli ha invitato "ad osservare nei luoghi di lavoro un minuto di silenzio e raccoglimento nel momento delle esequie" che saranno celebrate domattina, nella chiesa Maria santissima del Rosario di Pompei a Mariconda, quartiere originario della famiglia della giovane. Intanto in mattinata, all'ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia, davanti agli avvocati e ai consulenti tecnici si è svolta l'autopsia della ragazza. Solo dopo, una volta ottenuto il nulla osta da parte della Procura (il magistrato titolare dell'inchiesta è la dottoressa Marinella Guglielmotti), la salma – ricomposta – è stata riconsegnata alla famiglia che fino al momento delle esequie ha allestito una camera ardente presso la Funeral Home di Guariglia in via San Leonardo. Praticamente di fronte all'Ospedale Ruggi dove al momento sono ricoverati sia l'assassino, agli arresti nel reparto detentivo; sia l'amico Alessandro, contro il quale Erra aveva sparato colpendolo ad un polmone e ad un'arteria. E se il secondo si sta riprendendo e risulta lucido – ha rilasciato la sua testimonianza – ma sotto shock, l'omicida, sottoposto al primo interrogatorio si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ha continuato a piangere ma non ha detto una sola parola.
