“Da troppi anni – scrive Antonio Cammarota – denunciamo i pericoli del lungomare, terra di nessuno, tra spacciatori, tossicodipendenti ed extracomunitari non regolari. Una situazione resa ancora più grave dalla demenziale scelta riguardo ad una illuminazione pubblica insufficiente che favorisce la delinquenza. Al netto delle inutili parole che ci saranno – aggiunge il Presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Salerno – occorre potenziare il controllo di polizia interforze affidandosi anche all’Esercito, monitorare i soliti noti che si aggirano sul lungomare cittadino nelle ore notturne e potenziare decisamente l’illuminazione pubblica nella zona, con fari e lampioni”. In definitiva, al di là del potenziamento dei servizi di controllo, Cammarota si sofferma in particolare sul buio che, nelle ore serali e notturne, avvolge la zona. Come dire: a Lungomare, la sicurezza è al lumicino.
«Il lungomare è terra di nessuno, tra spacciatori, tossicodipendenti ed extracomunitari irregolari»
Antonio Cammarota: «E’ emergenza sicurezza»
Cammarota chiede che vengano potenziati i controlli e la pubblica illuminazione che risulta del tutto insufficiente
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