Si continua a correre, si continua a morire. Non bastano semafori intelligenti e limiti di velocità a fermare le tragedie sul Lungomare Marconi, dove questa mattina una donna di 78 anni è stata travolta e uccisa da un’auto mentre attraversava la strada nei pressi del Lido Aurora, a Torrione.
La vittima, una salernitana, è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all’ospedale “Ruggi d’Aragona”, ma le ferite riportate erano troppo gravi. Secondo le prime ricostruzioni, il conducente del veicolo si sarebbe fermato per prestare soccorso, ma la mancanza di telecamere di sorveglianza in zona potrebbe complicare la ricostruzione della dinamica.
Gli agenti della Polizia Municipale hanno avviato i rilievi per accertare le responsabilità. L’incidente è avvenuto in un tratto già teatro di precedenti tragedie, nonostante gli sforzi per migliorare la sicurezza stradale.
La morte della 78enne riaccende i riflettori su un problema cronico: l’eccessiva velocità dei veicoli lungo il Lungomare Marconi e le difficoltà per i pedoni, che restano esposti a gravi rischi nonostante l’installazione di semafori intelligenti e le iniziative di sensibilizzazione.