Il nuovo anno si sentirà a casa sua, qui a Salerno, dopo un’accoglienza del genere. Non potrà che esserci amico, questo 2010 salutato da rock-star, con un’ovazione, da decine di migliaia di salernitani che si sono riversati come un’onda anomala in Piazza della Libertà; marea umana a caccia di allegria, folla mostruosa che diventa energia allo stato puro e consegna agli archivi il Capodanno più bello ed affollato di sempre. La musica di Tiziano Ferro e i Motel Connection, l’imperdibile show dei fuochi a mare, cui fanno da controcanto migliaia di tappi di spumante che saltano in aria a mezzanotte in punto: pubblico e location da Rio de Janeiro, mille e un colore nella notte a ravvivare abbracci e cin-cin, lampi di luce che sono flash ad immortalare attimi di grande gioia condivisa. Chi sorride a Capodanno sorride tutto l’anno, quindi il grosso è fatto. Adesso non dobbiamo fare altro che tener viva sempre e comunque quest’allegria, nella certezza che per Salerno sarà un anno speciale, perchè l’ultima conferma arriva direttamente dal cielo: la pioggia a chiusura di serata. Anno bagnato, anno fortunato.
Apoteosi per il 2010
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