«Progetto da valutare e risposte lente dai fornitori»

Appalto per Arechi e Volpe: l’Arus dice no alla proroga

Operatori economici chiedono uno slittamento dei tempi
Antonio Esposito

Nessuna proroga per il bando da 103 milioni di euro riguardante il restyling dello stadio Arechi e la riconversione del campo Volpe. È quanto stabilito dall’Agenzia Regionale per lo Sport (ARUS), guidata da Flavio De Martino. L’agenzia ha risposto negativamente alla richiesta di proroga avanzata dagli operatori economici, che avevano evidenziato difficoltà operative legate al periodo estivo e la necessità di maggior tempo per analizzare la complessa documentazione tecnica.

Il bando, aperto lo scorso 31 luglio, rappresenta un progetto strategico per la riqualificazione delle principali infrastrutture sportive della città di Salerno. Inizialmente rallentato da questioni legate alla copertura finanziaria, che prevedeva l’utilizzo di fondi di Coesione e Sviluppo successivamente dirottati sul Programma FESR Campania 2021-2027, il progetto punta ora a rispettare i tempi previsti.

Il termine per la presentazione delle offerte rimane fissato al 30 settembre alle ore 12, mentre i sopralluoghi per gli operatori economici interessati si terranno il 29 agosto, posticipati di due giorni a causa dell’impegno dell’Arechi per la partita Salernitana-Sampdoria.

Salvo nuovi sviluppi, il duplice cantiere per la ristrutturazione dell’Arechi e la trasformazione del Volpe in un impianto da 15.000 posti dovrebbe iniziare nei tempi previsti, con l’obiettivo di far fronte alle esigenze sportive della città.

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