In un anno 253.600 chiamate al 112

Arma, scambio di auguri al comando provinciale

Un anno segnato purtroppo dalla tragica morte di due giovani carabinieri travolti il 6 aprile scorso da un’auto in corsa mentre erano in servizio
Simona Cataldo

«La nostra presenza sul territorio attraverso le stazioni ci consente di essere la prima porta per il cittadino, in tanti comuni siamo l’unico presidio di polizia. Ecco perché sono elevatissime le chiamate arrivate 112». Scambio di auguri questa mattina al Comando provinciale dei Carabinieri di Salerno. Occasione, come da tradizione, per il colonnello Filippo Melchiorre, per ripercorrere quanto successo nell’anno che sta per concludersi. Un anno segnato purtroppo dalla tragica morte di due giovani carabinieri, in forza alla stazione di Campagna, travolti il 6 aprile scorso da un’auto in corsa mentre erano in servizio. Tra i numeri evidenziati spicca l’aumento delle richieste di aiuto al 112 da parte di donne abusate «molte finalmente hanno avuto il coraggio di denunciare» ha evidenziato il colonnello Melchiorre «questo dimostra un cambio di sensibilità e soprattutto una maggiore fiducia in quello che lo Stato può fare». Nell’ambito della violenza di genere sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria 585 persone, tratte in arresto 106 ed eseguiti 232 provvedimenti di allontanamento. Particolare attenzione è stata posta ai reati predatori: segnalate per furto 514 persone, di cui 98 in stato di arresto, per rapina 61, di cui 37 arrestate. Per omicidio volontario sono stati eseguiti 6 arresti, per tentato omicidio 27 deferenti, di cui 16 in stato di arresto. Diciassette deferiti per associazione per delinquere, per estorsione 86, di cui 33 in stato di arresto, per truffe e frodi informatiche 579.

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