I primi risultati degli accertamenti in corso in seguito all’incendio che nella notte tra il 22 e il 23 dicembre è divampato nel sito di compostaggio della zona Industriale, dove avviene il recupero della frazione organica dei rifiuti solidi urbani da parte di Salerno Pulita, sono disponibili.
Lo ha annunciato l’Arpac nel pomeriggio del giorno di Natale.
“Dopo il primo ciclo di monitoraggio, svolto con un campionatore ad alto flusso di aria posizionato nei pressi del luogo dell’incendio, la sommatoria di diossine, furani, policlorobifenili diossina-simili dispersi in atmosfera è risultata pari a 0,024 pg/Nm3 (picogrammi per normal metro cubo), inferiore al valore di riferimento pari a 0,150 pg/Nm3. Da informazioni assunte sul posto in data odierna, le attività finora condotte dai Vigili del fuoco non hanno contemplato l’utilizzo di acque per lo spegnimento, pratica cui si farà ricorso, probabilmente, nei prossimi giorni. Dato l’incerto sviluppo della situazione ambientale e la persistenza di focolai di incendio, le attività di monitoraggio restano in corso e i relativi risultati saranno diffusi non appena disponibili”.