Sono stati presi dopo poche ore i responsabili dei due fatti di cronaca che ieri sera hanno dato dato lavorare alle forze di polizia. In ordine: prima il ferimento a colpi d’arma da fuoco di Giuliano Pastore, 47anni, parcheggiatore abusivo, avvenuto verso le 17.30 nel piazzale di un centro commerciale in zona San Leonardo, poi la rapina consumata ai danni di un tabaccaio ,in via delle Botteghelle, nel centro storico di Salerno. «Due fatti separati» ha precisato il questore di Salerno Pasquale Errico. «Due casi subito risolti» ha rimarcato il procuratore capo di Salerno Corrado Lembo che ha convocato una conferenza stampa con la Polizia ed il sostituto Cannavale. Già ieri sera gli uomini della Squadra Mobile, diretti dal vice questore Lorena Cicciotti, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, Erik Lammardo, nato a Cava de’ Tirreni, 22enne, ritenuto responsabile dei reati di tentato omicidio e tentata rapina. Lammardo, che con Pastore in passato aveva alloggiato nella stessa casa di accoglienza, ha esplodeva un colpo d’arma da fuoco per spingere la parcheggiatore a cedere borsello con dentro il denaro. Nel corso della perquisizione domiciliare i poliziotti hanno trovato 13 cartucce cal. 32, dello stesso calibro del bossolo rinvenuto nel luogo del tentato omicidio, e gli abiti indossati dal rapinatore durante la commissione del reato. Neanche qualche ora di fuga, per Luca Fabbrino, 37enne, che invece, ha rapinato, minacciandolo con un coltello, il tabacchino in Via Botteghelle. Grazie alle telecamere di sorveglianza poste all’interno del tabacchi ed alle dichiarazioni della vittima, il rapinatore è stato arrestato in serata, incastrato anche da un vistoso tatuaggio sul braccio. https://www.youtube.com/watch?v=P1iWwTXS-i0
