Arrestato Zuccaretti, uccise i nipoti del boss Graziano

I giudici della Corte di assise di appello di Salerno hanno confermato il giudizio di primo grado per Vincenzo Zuccaretti.30 anni di reclusione per l’omicidio dei nipoti del boss Raffaele Graziano, Mario e Valentino che morirono in un agguato venti anni fa. Nella tarda serata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile di Salerno hanno arrestato Vincenzo Zuccaretti a Baronissi. E’ stato rintracciato dagli uomini in un locale, nella cittadina l’uomo aveva degli interessi. Zuccaretti esponente di spicco del clan Serino, su ordine dei boss di Sarno, uccise a colpi di arma da fuoco, il giorno dell’epifania, nel Gennaio 1989, i fratelli Graziano al passaggio a livello tra Sarno e Palma Campania. Sei i killer che quel giorno parteciparono all’agguato. A Zuccaretti, secondo le accuse del boss Aniello Serino, sarebbe stato affidato il compito di specchietto, doveva allertare i killer sui movimenti di Mario e Valentino Graziano. Il loro omicidio rientrava nella faida tra Nuova Famiglia e Nuova Camorra Organizzata di Cutolo. Mario Graziano stava estendendo le mani su Sarno, era lui il vero obiettivo del commando anche perché era ritenuto responsabile dell’uccisione di un fratello di Aniello Serino.