«Sul versante delle politiche sociali da Regione morta diventeremo tra le più dinamiche ed attive». L’obiettivo lo pone il governatore della Campania Vincenzo De Luca, ricordando gli interventi adottati dalla governo regionale a partire dal 2015. Dal Fondo per la disabilità al progetto Scuola Viva, dal trasporto scolastico gratuito alla copertura dei debiti per 180 milioni di euro per i piani di zona, dalla legge “Dopo di Noi” a tutela delle persone con disabilità rimaste senza familiari a quelle di supporto per i giovani colpiti da forme di bullismo e per vittime di violenza di genere. «Siamo impegnati in un programma imponente di politiche sociali» conferma De Luca «Ora ci concentriamo sugli asili nido. Stiamo facendo un investimento che per la qualità degli interventi e per le risorse stanziate non ha precedenti». Attualmente la Campania, con la Calabria, è la Regione con la rete più scarsa di asili nido. Salerno è l’unica eccellenza con una una percentuale di copertura del 27,8% nella fascia di minori da 0 a 3 anni. In previsione dell’apertura dell’asilo di via Bottiglieri, Salerno si candida ad essere in prima fila tra le città virtuose, insieme a Reggio Emilia, Bologna e Firenze. Dopo aver finanziato con 45milioni 121 comuni campani per lavori di ristrutturazione e manutenzione degli asili, con il nuovo bando, la Regione impegna altri 30 milioni da destinare ai comuni per realizzare i nuovi asili nido e soprattutto stanzia dieci milioni per dare un buono alle famiglie più povere che hanno difficoltà a pagare le rette mensili. «Prevediamo – precisa De Luca – di dare questo buono per un importo massimo di 530 euro al mese per le famiglie con ISEE al di sotto dei 15mila euro». In totale saranno 83 i milioni di euro destinati agli asili nido. https://www.youtube.com/watch?v=RX7Tkzg3HAQ
