«Senza tralasciare nessuna circostanza, lavoriamo a 360°» Il maggiore Erich Fasolino, comandante dei carabinieri di Battipaglia, dopo questa affermazione chiarisce che non è una frase di circostanza. Da ieri mattina i suoi uomini indagano sull’attentato a Giampiero Delli Bovi, 29 anni, avvocato civilista, collaboratore di studio del sindaco di Montecorvino Rovella, Martino D’Onofrio. Dopo i rilievi effettuati in casa della vittima, in via Fratelli Rosselli 155, nel centro della frazione Macchia di Rovella, nel pomeriggio gli investigatori hanno ascoltato le persone vicine a Delli Bovi, non solo i familiari, ed hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza in funzione in zona. Tutti di proprietà di provati. Non ci sono, infatti, in quella zona occhi elettronici pubblici. L’esplosivo, ad alto potenziale, capace di uccidere, era in un pacco recante il marchio di un noto spedizioniere che, hanno accertato i carabinieri, ieri mattina non ha effettuato nessuna consegna. Chi lo ha confezionato lo ha fatto nel modo migliore per non destare sospetti. Il pacco è stato lasciato vicino al cancello dell’abitazione. Giampiero Delli Bovi, da sempre attivo nel sociale, presidente del forum dei giovani di Montecorvino Rovella, fidanzato da dieci anni, sarà ascoltato nei prossimi giorni. Nella sua vita nessuna macchia, nessun episodio riconducibile a quanto accaduto. La pista politica sarebbe quella meno battuta dagli inquirenti che provano a capire chi potesse serbare un odio ed un rancore così profondo nei confronti di Delli Bovi. Un atto di una violenza inaudita, che avrebbero potuto fare molte più vittime e che avrebbe potuto uccidere il giovane avvocato. https://www.youtube.com/watch?v=4ZHVwydacww
Attentato a Delli Bovi, le indagini dei carabinieri
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