Erano le 15 del 26 agosto 1982, quando all’incrocio di via Amato con via Parisi si verificò l’attentato terroristico delle Brigate Rosse, a seguito del quale persero la vita gli agenti della Polizia di Stato Mario De Marco ed Antonio Bandiera, ed il Caporale dell’Esercito Antonio Palumbo. Trentasette anni dopo, Salerno non dimentica e, nel quartiere Torrione, in quella stessa strada, ribattezzata Piazza Vittime del Terrorismo, si è tenuta la cerimonia di commemorazione dei rappresentanti delle forze dell’ordine e armate, caduti nell’esercizio del proprio dovere. In quel terribile 26 agosto, fu assaltata un’autocolonna dell’89^ Battaglione Fanteria Salerno che dalla Caserma Cascino si stava recando alla Caserma Angelucci: due autovetture con a bordo i terroristi assaltarono il convoglio militare, riuscendo ad impossessarsi delle armi da guerra in dotazione ai soldati. Il Caporale Antonio Palumbo, che aveva cercato di reagire, fu ferito gravemente. Sul posto, arrivò, immediatamente, una pattuglia della polizia, allertata dagli spari. I quattro agenti intervenuti furono bersagliati da numerosi colpi di arma da fuoco: Antonio Bandiera, alla guida dell’autovettura, venne mortalmente ferito, mentre l’agente Mario De Marco, fu trasportato in ospedale, a Napoli, dove morì quattro giorni dopo. Con una cerimonia sobria e composta, stamani, si è reso, così omaggio a quegli uomini coraggiosi che, come tanti altri appartenenti alle forze di polizia ed alle forze armate, perdono la vita, nell’esercizio del loro dovere. Nel corso della commemorazione di questa mattina è stato evidenziato, ancora una volta, che ricordando il loro sacrificio si conserva la memoria di un tragico evento, richiamando la necessità di non rassegnarsi all’odio ed alla violenza. https://www.facebook.com/LiraTV/videos/658579581217922/
