Indaga la Polizia su quanto accaduto presso la sede Inca Cgil di corso Garibaldi a Salerno. Sui muri sono comparse le scritte “il vaccino uccide” e “servi nazisti”. Ad agire potrebbero essere stati i gruppi No Vax. “Non ci fermeremo. Non ci fermeranno. Abbiamo la necessità di aprire immediatamente una riflessione seria su quanto sta avvenendo. Non possiamo in alcun modo trattare con superficialità quanto accaduto” dice Antonio Apadula, segretario generale della Cgil Salerno. Domani mattina, presso la sede del Patronato Inca, ci sarà un’iniziativa con la partecipazione del gruppo dirigente dei segretari della Cgil. “È un vero e proprio atto intimidatorio nei nostri confronti. Questa aggressione vile e deplorevole si aggiunge al lungo elenco di attacchi a sedi sindacali della nostra organizzazione, prese di mira da forze No Vax e riconducibili a nuovi fascismi, il cui scopo è quello di colpire i soggetti della rappresentanza collettiva, unici presidi di democrazia a salvaguardia dei diritti” aggiunge Apadula. “Contro questo gesto ignobile la Cgil di Salerno intraprenderà ogni azione valida per assicurare alla giustizia gli autori di questo scempio e per tutelare la propria immagine. Non possiamo tollerare che qualcuno possa minacciare o intimidire il lavoro di quanti si battono per tutelare i diritti di ciascuno e la stessa democrazia” conclude il segretario generale della Cgil Salerno.
Atto vandalico alla Cgil Salerno: “non ci fermeranno”
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