Inizieranno domani mattina poco prima delle 7 le operazioni di rimozione dell'ordigno bellico della Seconda guerra mondiale rinvenuto il 30 dicembre scorso da un cacciatore lungo l'argine del fiume Tanagro, in località Pompeano di Auletta.
Settanta persone dovranno, già nelle ore precedenti, lasciare le proprie abitazioni. Quattro ore è il tempo previsto per l'intervento di despolettamento sul luogo e di disinnesco dell'ordigno che avverrà, invece, in una cava di Atena Lucana. Nei giorni scorsi è stata creata una struttura protettiva di contenimento per limitare il raggio di sgombero a 426 metri. A lavoro ci saranno gli artificieri del 21º reggimento Genio Guastatori di Caserta, supportati da Forze dell'Ordine. Vigili del Fuoco, Protezione civile, Asl e Croce Rossa. Oltre che personale dei Comuni di Auletta e Atena Lucana. A coordinare le operazioni sarà la Prefettura di Salerno.
L'Anas ha disposto, tra le 8 e le 15 di domani, la chiusura della Statale tra Petina fino al ponte di Auletta.