Senza distanziamento e senza mascherina, tutti vicini a cantare e ballare come se nulla fosse, come se il Covid non esistesse. Succede in un locale a Salerno ma queste scene si ripetono un po' in tutta Italia. In questo modo è praticamente impossibile rispettare le norme anti-contagio. Alla luce degli ultimi e ripetuti episodi, nel salernitano sono aumentati i controlli delle forze dell'ordine nei locali.
Fioccano le sanzioni e le ordinanze di chiusura per le attività che vanno oltre le regole. Tre titolari di esercizi pubblici sono stati multati per aver somministrato alcol oltre l'orario consentito. C'è poi il paradosso che le discoteche sono chiuse ma altri tipi di locali ospitano comunque serate durante le quali, oltre ad ascoltare musica, si finisce per ballare creando inevitabili assembramenti.
Bisogna anche prendere atto che c'è un evidente e diffuso rilassamento tra le persone, quasi una sorta di reazione dopo un lungo periodo condizionato dalle restrizioni. Ma così facendo si consente solo al Covid di circolare con maggiore facilità. Tant'è vero che, dopo un crollo dei contagi a giugno, sono in costante e graduale aumento i casi nel salernitano. Nell'ultima settimana ce ne sono stati 279, 200 in più della settimana a cavallo tra fine giugno e inizio luglio. Attenzione a Montesano sulla Marcellana, con 15 positivi in 7 giorni, e ad alcuni focolai nella provincia a nord di Salerno.
