E’ partita la rete di formazione sull’autismo in molte scuole salernitane, ma grazie all’impegno dei genitori dell’associazione “Autismo chi si ferma è perduto”. La filiera istituzionale, infatti, sconta ancora molti ritardi. “Facciamo Rete ed Autismo H24” sono i seminari informativi ed itineranti, voluti dall’Associazione Autismo chi si ferma è perduto- progetto globale, portati in sette scuole salernitane- dalle materne alle superiori- per costruire una rete educativa mirata, che ancora manca. L’iniziativa coinvolge analisti, tecnici del comportamento, docenti, compagni di classe e volontari per l’attuazione del progetto globale, un percorso di vita che accompagni lo sviluppo del soggetto autistico e ne favorisca l’inserimento sociale. Sette le scuole che hanno già aderito al format, che ripartirà a febbraio per la sua seconda fase. La struttura del seminario, sviluppato in sei giornate- tre di formazione e due di esperienza nello sport e nella società civile- crea uno spazio di dibattito anche con l’Asl Salerno ed il Comune sulle cose da fare o correggere. Cinquanta i volontari, compagni più grandi dei ragazzi autistici, che partecipano ai seminari insieme a docenti ed ai genitori. La partecipazione delle scuole è parte di un progetto di vita per l’inserimento nel sociale, l’impegno lavorativo, l’attività sportiva, nei diversi ambienti di vita con la realizzazione di un progetto globale.
Autismo, seminario su rete di formazione
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