L’esame autoptico toglierà i veli alla drammatica morte di Samanta Verderame, 27 anni e tanta voglia di vivere, stramazzata al suolo ieri ad Altavilla Silentina mentre – di corsa – cercava di recuperare un gattino. Samanta, commessa in un supermercato del paese, non presentava alcuna ferita, per cui i Carabinieri di Eboli coordinati dal Maggiore Nobile Risi hanno immediatamente scartato quella che era l’ipotesi iniziale, e cioè che la ragazza fosse stata aggredita da alcuni cani randagi. Accantonata successivamente anche la probabilità che la ragazza possa essere scivolata e caduta rovinosamente sul selciato. Samanta è morta per cause naturali, uccisa da un malore improvviso, forse un edema polmonare, forse un infarto. La vicenda ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Altavilla Silentina, un piccolo centro dove si conoscono un po’ tutti; Samanta, poi, era piuttosto popolare per la sua grande passione per la danza e per la sua personalità che la portava ad essere sempre in prima fila quando c’era da organizzare qualche festa, così come in occasione dell’ultimo Carnevale.
Autopsia sul corpo di Samanta
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