60 multe per eccesso di velocità, accertate dai rilevatori e contestate nell’immediatezza dalla polizia municipale e, 300 quelle che verranno notificate nei prossimi giorni ad altrettanti automobilisti sorpresi, nell’ultima settimana, a condurre il proprio veicolo a velocità superiore rispetto a quella prevista dalla legge nella cinta urbana. Un dato impressionante se si pensa che gli autovelox sono entrati in funzione solo sette giorni fa e sono stati attivi solo per un paio di ore al giorno, per quattro giornate, esclusivamente su via Salvatore Allende. La strumentazione a disposizione dei vigili per rilevare la velocità dei veicoli, non perdona e dopo una prima fase di sperimentazione solo sulla via litoranea si passerà ad estendere il controllo con altre postazioni in via San Leonardo, via Parmenide e sulla Lungoirno. Chi sarà sorpreso, dunque, alla guida di un’auto a velocità superiore ai cinquanta chilometri orari, come prescrive il codice della strada, rischia una multa da 38 euro a 155 oltre alla decurtazione di 5 punti sulla patente. L’attività, segno di una dura politica per aumentare la sicurezza sulle strade, sta già dando i primi frutti. Le multe stanno fungendo da deterrente. L’obiettivo è quello di dissuadere gli automobilisti più indisciplinati dal superare i limiti di velocità. Il costo in termini di vite è decisamente molto più alto rispetto ad una multa che viene elevata per la sicurezza degli automobilisti
Autovelox, il bilancio della prima settimana d’attività
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