Avella, il passaggio della supertrivella e la porta Ovest

“Dispiego notturno di diverse decine di uomini della Polizia Municipale e grandi disagi per i residenti a seguito del divieto di sosta e di fermata – con rimozione forzata – lungo tutto il tragitto da via Ligea all’area dello stadio Arechi, con chiusura al transito per l’intera durata del trasporto della prima delle quattro ‘talpe’ (gli enormi macchinari necessari per lo scavo di otto gallerie della costruenda linea di Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria)”. Comincia così la nota di Rino Avella, con cui il consigliere comunale racconta del suo intervento ieri in Commissione Mobilità. “Il grande impatto di questo trasporto eccezionale sulla città, per tutta la sua lunghezza, mi ha spinto ad intervenire. In particolare ritengo necessario che la città ottenga notizie certe circa l’apertura delle gallerie di Porta Ovest, il cui termine di consegna-lavori è improrogabilmente fissato per il 2025”. Secondo Avella, a tunnel attivi, “questo trasporto non avrebbe impattato così notevolmente sulla città, al pari di quanto invece avviene con le diverse migliaia e migliaia di tir in transito mensile ininterrotto sul viadotto Gatto”.  Pertanto chiede all’Assessore di competenza “sia lo stato di avanzamento dei lavori; sia la data di apertura delle gallerie; sia il modo in cui cambierà, di conseguenza, la viabilità del quadrante più occidentale della città”.