Venti colonnine elettriche disseminate in città.
Città che, a sua volta, verrà topograficamente divisa in cinque lotti, ognuno di quali comprendente quattro colonnine e due stalli di sosta ad uso esclusiva del servizio. La disposizione delle colonnine, quindi, non solo interesserà l’intero territorio cittadino ma sfrutterà le aree di sosta in gestione a Salerno mobilità, da piazza della Libertà allo stadio Arechi, dal Vestuti, a Pastena, dal Molo Manfredi, alla Cittadella, e poi Mariconda, Mercatello, via Roma e il Lungomare.
La crescita esponenziale del numero di auto elettriche in città porta con sé l’aumento della domanda di postazioni di ricarica. Quindi l’amministrazione comunale ha pubblicato il bando (che scade il 6 novembre) per l’installazione e manutenzione delle colonnine di ricarica elettrica e delle relative infrastrutture necessarie all’erogazione del “carburante green”.
Le colonnine, secondo il capitolato d’appalto, devono essere dotate di un indicatore visivo e luminoso che dia immediata evidenza sulle condizioni di ricarica del veicolo in sosta (ricarica in corso, terminata, non attivata). La durata della concessione è fissata in dieci anni dalla sottoscrizione del contratto che prevede un canone annuo di 1.100 euro per colonnina di ricarica. L’accordo prevede che «tutte le spese di installazione e gestione delle colonnine e degli stalli di ricarica saranno a carico del concessionario, così come le spese per l’allacciamento e la fornitura di energia elettrica».
A carico del concessionario anche i danni subiti alle attrezzature e ogni responsabilità civile verso terzi.