L'indagine di Finanza e Carabinieri

Battipaglia, palazzi di 8 piani al posto di piccole ville

Nei guai imprenditori e funzionari comunali
Simona Cataldo

Palazzi di sette o otto piani al posto di ville monofamiliari di massimo due piani. Immobili realizzati con permessi illeggittimi, ritiene la Procura. Un’ indagine che vede 13 persone indagate, tra queste anche funzionari del comune di Battipaglia. A loro ieri sono stati notificati gli avvisi di indagine per falsità ideologica e abuso edilizio, a vario titolo e in concorso. A svolgere le indagini sono stati i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale e i militari della Guardia di Finanza. Messi i sigilli preventivi d’urgenza a tre immobili costruiti o in fase di ultimazione in via Olevano e via Paolo Baratta a Battipaglia. Secondo l’accusa, i funzionari addetti all’Ufficio tecnico del Comune avrebbero rilasciato permessi a costruire per edificare tre palazzi, uno di otto piani e due di sette, ritenuti illegittimi. Le nuove costruzioni sorgevano su manufatti preesistenti che, dopo la demolizione, avrebbero potuto avere un ampliamento massimo del 35% del volume residenziale esistente. I palazzi, invece, avrebbero un’altezza superiore a quella prevista di circa  metri. Ora spetta ai legali degli indagati smontare le accuse della Procura di Salerno.

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